25.01.2012 -

COMUNICATO SU SARDEGNA1: REVOCATI I LICENZIAMENTI E FIRMATO IL CONTRATTO DI SOLIDARIETA'

 

Revocati i quattro licenziamenti e firmato l'accordo per il contratto di solidarietà a Sardegna 1. Scongiurata la soluzione traumatica voluta dall'editore, giornalisti, tecnici e impiegati si faranno carico della crisi dell'emittente. L'accordo è stato sottoscritto ieri dall'Associazione della stampa sarda, SLC CGIL e Uilcom Uil, con l'editore Giorgio Mazzella al termine di una lunga e difficile trattativa alla quale hanno partecipato anche il segretario nazionale della Fnsi Franco Siddi e il segretario regionale della CGIL, Enzo Costa. Le organizzazioni sindacali ritengono di aver salvato l'emittente dal pericolo di un graduale smantellamento, mettendola in condizione di riorganizzarsi e rilanciarsi nel panorama dell'informazione regionale e di continuare a garantire occupazione e pluralismo nell'informazione televisiva in Sardegna. Tutti i dipendenti rinunceranno a parte del proprio stipendio per consentire all'Azienda di recuperare le risorse necessarie. Un concreto esempio di solidarietà per guardare al futuro con rinnovata speranza. Spetta ora all'editore il compito di mettere in campo tutte le azioni destinate alla ripresa. I sindacati ritengono tuttavia che sia indispensabile anche un rinnovato impegno delle istituzioni per garantire la sopravvivenza del settore, in accertato stato di crisi, con interventi concreti e trasparenti nell'ambito delle politiche attive per il lavoro. Appare non più rinviabile inoltre una nuova legge regionale sull'editoria in grado di rispondere ai problemi posti dalla crisi economica a garanzia del diritto dei sardi ad essere informati in un ambito di reale pluralismo.